Blog in Movimento

Una bici elettrica completamente da montare; no, non stiamo parlando di una nuova uscita Lego o di un prodotto da catalogo Ikea, ma della prima e-bike al mondo con telaio assemblato sviluppata da Vanpowers Bike.

Le persone nate a cavallo degli anni 80 e 90 sono cresciute col mito di KITT, la supercar del telefilm Knigh Rider che era capace di viaggiare in solitaria senza bisogno di pilota.

I veicoli tradizionali continueranno a essere diffusi a livello globale fino alla metà del secolo: è questa l’elaborazione fatta dall’Osservatorio Autopromotec sulla base di studi condotti da Blomberg New Energy Finance, Goldman Sachs e dal gruppo Wood Mackenzie.

Nella due giorni di MobyDixit è stato presentato il rapporto di Euromobility che premia le azioni messe in campo nelle città sui processi di gestione della mobilità in un contesto di nuovi servizi e prodotti innovativi per il settore.

Può un segnale GPS lanciare un messaggio al mondo intero? È proprio questo il motivo che ha spinto Arianna Casiraghi, italianissima, e il suo compagno inglese Daniel Rayneau-Kirkhope a battere il primato per il disegno Gps più grande mai completato per sensibilizzare l’opinione pubblica sui cambiamenti climatici e le necessità di utilizzare la bici come mezzo sostenibile.

Che la mobilità sostenibile sia un tema sempre più importante per le pubbliche amministrazioni è ormai un dato di fatto, ma ce ne sono alcune che ne hanno fatto una vera e propria missione.

Motore, batteria, componenti ecc. Questi sono solo alcuni dei fattori da tenere in considerazione nel momento in cui decidiamo di comprare la nostra prima e-bike.

Con le basse temperature invernali l’autonomia delle nostre auto elettriche si riduce, specialmente quando le usiamo per spostamenti più brevi dove l’utilizzo dell’elettricità è maggiore e di conseguenza aumenta il consumo della batteria e si riduce la percorrenza.

“Oggi più che mai dobbiamo essere uniti per disegnare insieme un futuro sostenibile: la nostra campagna #insiemecelafaremo nasce con lo spirito di essere adattivi rispetto al mondo presente anticipando quelle che saranno le esigenze di mobilità del futuro”.